Adottare  una piattaforma di automazione dei workflow aziendali – specialmente ma non esclusivamente delegati all’IT – rappresenta una leva per fare evolvere le abitudini interne, il modo di lavorare, la prospettiva sui dati e sulle analisi.  Quando l’azienda realizza di avere una lacuna digitale, di doversi porre in maniera differente rispetto al proprio mercato e di dover riorganizzare la sua struttura interna puntando sull’automazione dei workflow aziendali è il momento di individuare una piattaforma agile e veloce che possa realmente potenziare il valore della forza lavoro.

L’automazione dei workflow aziendali può essere efficacemente ottimizzata con ServiceNow, una piattaforma flessibile e scalabile che ogni impresa può adattare alle proprie esigenze facendo davvero la differenza in termini di efficacia operativa. Il processo di implementazione, però, può essere complesso: ServiceNow, infatti, non è solo una piattaforma cloud bensì qualcosa di più, che deve essere integrato perfettamente nell’infrastruttura preesistente delle imprese. Pertanto, è fondamentale che l’implementazione avvenga seguendo le best practice del settore e che il partner selezionato sia competente e con personale pluricertificato.

Questo white paper, fornito da Tow80, spiega come cogliere al meglio le potenzialità della piattaforma ServiceNow per abilitare l’automazione dei workflow aziendali. Proseguendo con la lettura, scoprirete:

• i benefici che si possono ottenere con un’adozione ottimale di ServiceNow
• come personalizzare la piattaforma in base alle specifiche esigenze aziendali
• le best practice per aumentare in tempi rapidi il ritorno dell’investimento
• come scegliere le funzioni su cui concentrarsi per l’automazione dei workflow aziendali
• i 4 elementi da considerare per capire quando un partner è davvero valido