Un’analisi del divario tra tecnologia, applicativi, cultura organizzativa e persone nella quarta rivoluzione industriale


4 Novembre 2021


Un’analisi del divario tra tecnologia, applicativi, cultura organizzativa e persone nella quarta rivoluzione industriale
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La quarta rivoluzione industriale va oltre la fabbrica: in questo mondo globale, digitalizzato, liquido e automatizzato è fondamentale sviluppare sistemi e relazioni, darsi il permesso di fare ed essere sistema, includere e unire tutte le parti per stare bene insieme verso un obiettivo comune

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L’automazione industriale del nuovo millennio va oltre la fabbrica e pervade tutti gli aspetti dell’economia globale. Troppo spesso ancora, le innovazioni digitali si fermano all’acquisto di pura tecnologia applicativa dimenticando che le parti agenti del sistema sono le persone con le loro paure, resistenze, relazioni e valori.

Occorre pertanto comprendere come colmare il divario esistente tra tecnologia e cultura, variabili hard e soft. Il punto è riflettere sulla metamorfosi del lavoro, sull’open innovation e sulla smart organization, analizzando la bipolarità della trasformazione digitale (processi, tecnologia, applicativi) e sociale (cultura, motivazioni, relazioni) alla ricerca delle risorse per far convergere prospettive che rischiano di allontanarsi sempre di più.

Questa guida, redatta da Network Digital 360, presenta un’analisi del divario tra tecnologia, applicativi, cultura organizzativa e persone. Proseguendo la lettura, potrete approfondire i seguenti punti:

  • digital e social per colmare il gap tra tecnologia e cultura
  • sinergia tra corporate brand e personal brand
  • digital people analytics e organization network analysis: bioascolto dei dati
  • digital divide o ageing diversity opportunity: attraverso cinque generazioni
  • la trasformazione digitale nelle PMI: incontro tra competenze e abilità 4.0
  • il ruolo delle donne: una prospettiva innovativa inclusiva
  • le prospettive del networking organizzativo: transazioni digitali e analogiche
  • best place to work and to live: digital & social sustainability nelle organizzazioni positive