Registered Electronic Mail: cos’è e come funziona la PEC europea che sta per arrivare


25 Settembre 2023


Registered Electronic Mail: cos’è e come funziona la PEC europea che sta per arrivare
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Cos’è il Registered Electronic Mail e in cosa differisce dalla PEC? Quali sono le normative e le regole tecniche da tenere in considerazione? In cosa consiste lo standard ETSI – European Telecommunications Standards Institute? A cosa serve l’integrazione dei SERC nei sistemi di gestione delle transazioni digitali? Quali sono le regole da tenere in considerazione…

Info sul white paper

La posta elettronica certificata sta per scomparire per essere sostituita con la REM, Registered Electronic Mail, ovvero un nuovo tipo di servizio elettronico di recapito qualificato. Sebbene non sia ancora ufficialmente definita una data di migrazione dei gestori di PEC, è importante sapere già quali normative e regole tecniche tenere in considerazione.

Il nuovo standard nasce per garantire l’interoperabilità a livello europeo dei meccanismi di scambio della posta elettronica e per ovviare alla mancata certificazione dell’identità di mittente e destinatario, aspetto su cui la PEC è appunto carente. Dal punto di vista degli utenti, secondo quanto affermano gli esperti, questo passaggio non dovrebbe comportare impatti significativi: l’interfaccia utilizzata, infatti, dovrebbe rimanere la stessa.

Questo white paper, redatto da Network Digital 360, spiega cos’è e come funziona la Registered Electronic Mail. Proseguendo con la lettura, approfondirete questi temi:

  • perché si è deciso di passare alle Registered Electronic Mail
  • quali sono le normative e le regole tecniche da tenere in considerazione
  • in cosa consiste lo standard ETSI – European Telecommunications Standards Institute
  • i contenuti dei documenti pubblicati dall’AgID sui criteri di adozione
  • a cosa serve l’integrazione dei SERC nei sistemi di gestione delle transazioni digitali (DTM)
  • quali sono le regole per la qualifica